Nota della direzione di Ruben
In questo periodo di legittime apprensioni, ci teniamo a rassicurare tutti che Ruben aveva deciso dal primo giorno di questa emergenza sanitaria di proseguire il suo impegno nei confronti delle fasce più deboli che questa emergenza ha gettato nello sconforto più totale, e di farlo adottando tutte le misure indicate dalle ordinanze che si sono susseguite, riducendo al minimo la presenza di volontari e dotandoci di tutti i supporti necessari.
La possibilità di proseguire fin dall’inizio il nostro servizio è stata verificata nella sua aderenza con le indicazioni governative attraverso il Presidente del Cosiglio di Zona 6 Dott. Santo Minniti che, confrontatosi con la Vicesindaco del comune di Milano e Assessore alla sicurezza Dott.ssa Scavuzzo e il prefetto di Milano ci hanno autorizzato a proseguire nella forma della cena d’asporto. Pur adottando questo nuova modalità operativa, abbiamo rinforzato le precauzioni già in campo abitualmente presso Ruben, prendendo quelle specifiche per la sanificazione degli spazi con l’utilizzo di prodotti specifici ad alto impatto anti batterico (che si usano nelle sale operatorie).
Dal primo giorno di dichiarata emergenza sanitaria, con la cena d’asporto abbiamo limitato significativamente il contatto fisico e abbiamo seguito le successive ordinanze restrittive, anche anticipandole, chiudendo gli sportelli “formazione e lavoro”, “ascolto e orientamento”, “consulenza legale”, “custodi sociali” e riducendo l’orario della segreteria e sportello tessere che è stato preso in gestione da Anna e Christian e dal 9 marzo esonerato dal servizio i volontari over 60.
Abbiamo predisposto l’ accesso in sala per il ritiro della cena da asporto di due commensali alla volta, la segnalazione sul pavimento delle distanze di sicurezza previste, sia per l’interno che per l’esterno, l’utilizzo per la preparazione dei cestini e la consegna di guanti in lattice e mascherina, oltre alla presenza in sala della colonnina distributore di gel disinfettante per le mani.
Appena saputo, Giovedi 19 marzo, della positività di Ornella al tampone abbiamo verificato l’unica sua presenza a Ruben in questa fase di distribuzione della cena d’asporto, dopo un periodo di non presenza per motivi familiari, e abbiamo informato subito i 4 volontari presenti quel sabato 7 marzo e la guardia, accertandoci delle loro condizioni e nessuno, passati ormai i 15 giorni di possibile incubazione, ha sviluppato sintomi.
Dettagliamo queste informazioni per rassicurare tutti che, avendo noi deciso di proseguire il nostro servizio convinti che il supporto ai nostri commensali sia necessario in questo momento di sofferenza collettiva che colpisce tutti ma ancor di più chi in stato di necessità, lo faremo come abbiamo fatto fin dall’inizio, con massima attenzione per la salute di tutti e sempre nel rispetto delle normative vigenti.
Christian